27/12/2016
“In un precedente contributo sono stati evidenziati i principali effetti derivanti dalla nuova
conciliazione a seguito delle modifiche apportate dal decreto di riforma del processo
tributario, il D.Lgs. 156/2015.
Come evidenziato, tale decreto ha rivitalizzato notevolmente tale strumento deflativo
endoprocessuale, che consente la definizione (totale o parziale) delle controversie instaurate,
sia in primo grado che in appello, in relazione ad ogni vertenza soggetta alla giurisdizione
delle Commissioni tributarie; ciò tramite una “transazione” diretta alla ridefinizione del tributo
e all’applicazione delle sanzioni ricalcolate in misura ridotta sulla base della proposta
conciliativa.”
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